Una volta gestiti i dati in modo corretto, essi sono pronti per essere condivisi. I dati della ricerca dovrebbero essere infatti “as open as possible, as closed as necessary“.
Quando si condividono i dati di ricerca è possibile eseguire alcuni semplici passaggi per renderli trovabili e accessibili. Questo aiuterà potenziali collaboratori a rintracciare il lavoro e faciliterà l’autore stesso nel riutilizzo dei propri dati in futuro.
Tali passaggi concorrono a rendere i dati FAIR – Findable, Accessible, Interoperable, Reusable – in linea con i requisiti dei principali finanziatori della ricerca e con quanto dichiarato nel Documento Open Science dell’Ateneo di Milano-Bicocca.
È quindi importante sapere:
- dove depositare i propri dati. A tale riguardo è importante ricordare che l’Ateneo ha messo a disposizione dei ricercatori UniMiB il repository istituzionale dei dati BOARD, Bicocca Open Archive Research Data
- quali licenze di utilizzo è possibile applicare ai dati
- se si devono applicare delle restrizioni all’accesso dei dati
- se i dati contengono informazioni sensibili e necessitano di essere anonimizzati