È di fondamentale importanza per l’Ateneo potere seguire il lavoro di ricerca dei propri dottorandi al fine di monitorare e migliorare le loro attività, sia durante il percorso formativo in Bicocca sia dopo, indipendentemente dalle affiliazioni future.

A tale fine diventano condizioni imprescindibili: la riconoscibilità inequivoca dell’identità di ciascuno studioso, l’indicazione della corretta affiliazione al proprio Ateneo e l’attuazione della procedura di autoarchiviazione in IRIS-BOA (Bicocca Open Archive). L’inserimento della produzione scientifica nell’archivio istituzionale di UniMiB, utilizzato per la raccolta, promozione e disseminazione dei prodotti della ricerca scientifica da parte dei docenti e ricercatori, è infatti obbligatorio, in ottemperanza alla policy vigente; è inoltre necessario depositare anche i file full-text delle pubblicazioni (in formato PDF), nella versione consentita dall’editore per l’Open Access.

Alt! Farsi riconoscere…

La “Policy di Ateneo per l’affiliazione istituzionale nei prodotti della ricerca” recita: il “personale accademico e di ricerca deve sempre attestare, esplicitamente e correttamente, con modalità univoche e riconoscibili, la propria appartenenza all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, tramite l’indicazione dell’affiliazione istituzionale in pubblicazioni e prodotti scientifici” per garantire la tracciabilità, la reperibilità e l’indicizzazione delle pubblicazioni nelle banche dati, con lo scopo di promuovere, consolidare e favorire la disseminazione di risultati scientifici di interesse sia per l’autore sia per l’Ateneo, e, ancora, per contribuire alla valutazione bibliometrica dei risultati della ricerca, per consentire il monitoraggio dell’Ateneo nell’ambito dei ranking nazionali/internazionali, per contribuire a incrementare l’attrattività dell’Ateneo, per soddisfare le esigenze di accountability e rendere conto dei risultati scientifici a fronte dei finanziamenti pubblici ottenuti.

… in modo inequivoco

Affinché sia possibile attribuire, in modo inequivoco, tutti i lavori di ricerca ai singoli ricercatori che vi hanno contribuito (e solo a quelli) è necessario impiegare un’apposita codifica dell’identità di ciascuno, che sia valida per qualunque sede editoriale, a prescindere dall’ente di ricerca per il quale il ricercatore lavora al momento della pubblicazione (affiliazione corrente).

Per consentire l’identificazione univoca degli autori e l’indicizzazione automatica dei prodotti nei principali database è buona norma inserire il proprio identificativo ORCID (Open Researcher and Contributor ID) nei profili personali delle banche dati (Scopus, Web of Science ecc.) e segnalare sempre, in fase di submission, tale identificativo agli editori delle pubblicazioni e dei dati di ricerca.

La registrazione del proprio ORCID è obbligatoria per tutti i dottorandi di Bicocca, secondo quanto disposto dal Consiglio di Scuola.
Per attivare il proprio ORCID occorre accedere al sito IRIS-BOA all’indirizzo https://boa.unimib.it/ e accedere dal “Desktop prodotti” a “Profilo anagrafico” e, quindi, al tab “Identificativi di servizi esterni”, sezione ORCID.
Chi già possiede un ORCID, deve associarlo a IRIS-BOA. Tutte le indicazioni sono presenti in questa pagina.